Ricordi quando eravamo liberi
e correvamo fino a sentirci il cuore scoppiare nel petto?
Sono momenti lontani,
ora c'è soltanto il silenzio.
Qualcuno noterà il sangue sulla tenda
e forse aprirà gli occhi.
Alla gente come noi
sono stati strappati i sogni.
Ci attaccarono nel sonno,
ci negarono anche il nome.
Piange il bianco bisonte
vedendo il destino della nostra gente.
Alto il fumo sul campo ormai deserto,
non ci sono più sorrisi,
non c'è più la libertà.
Nessun commento:
Posta un commento