Hai paura del buio
e che ti risucchi.
Le mani perse nel vuoto a cercare un appoggio,
gli occhi aperti nel nero in cerca di te.
Timori che ti porti dietro dall'età verde chiaro,
timori che ti fanno ghiacciare di paura.
Nei tuoi occhi posso notare la paura,
nel tuo tremare rivedi alcuni vecchi flash.
La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno. Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
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