Ho guardato davanti a me,
era tutto diverso,
tutto nuovo.
Sotto un nuovo cielo
in un respiro quasi artificiale.
Una landa desolata davanti agli occhi
accoglie la marcia solitaria.
Un angolo disperso dell'universo
accoglie il battito del mio cuore.
Ripenso a quel mondo lontano
che porta sul palmo di una mano legami di una vita.
Qui in completa solitudine
accarezzato da un sole straniero
cerco forme di vita.
Ho guardato la landa desolata davanti a me
incamminandomi verso strade ignote.
I pensieri diventano i compagni di viaggio
mentre immagini si sovrappongono,
sono ricordi scolpiti.
Cerco forme di vita
in un pianeta che sembra così vuoto.
Dov'è il battito di un cuore,
dove riposa anche una sola lacrima in questa realtà?
Fagocitato dalla malinconia
m'incammino verso sentieri senza fine.
Questo è l'attimo dove le lacrime si fondono ai ricordi,
tornerò un giorno
intanto cerco dentro miraggi
una sagoma alla quale tendere una mano.