Bussano alla porta
mentre i giorni sono volati via.
In catene verso la prigione
con il suo freddo abbraccio.
In catene per le parole scritte,
un sovrano che ne odia l'essenza.
Io sarò fermo sulla nuda pietra,
lui maschera l'attesa con il sorriso.
Condannato per i versi di una poesia
dove un tiranno viene messo a nudo.
Condannato
per averlo disegnato come debole.
La spada attende al patibolo
l'arrivo del mio ultimo sguardo.
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