Chiuso in una stanza
con le catene a stringere i polsi.
Chiedo ossigeno,
cerco la luna.
Sanguinano le dita
mentre mi lascio illudere
di poter grattare via le pareti.
Chiuso in una stanza
mi sembra d'impazzire.
In catene
vedo il tempo correre
e sciogliersi bagnato dalle lacrime.
Condannato al patibolo,
condannato all'oscurità.
Chiedo ossigeno,
nel buio cerco la luna.
Sanguina
il mio viso dolorante.
Di gocce di sangue
sono bagnate le catene.
Prigioniero dentro quattro mura
senza una finestra verso il mondo esterno.
Nessun commento:
Posta un commento