Powered By Blogger

lunedì 24 febbraio 2020

DISERTORE

Ho cercato le parole,
tutto lo spazio si stringe come una prigione.
Mancano le stelle,
manca l'aria.
Stringo tra le mani
un ferro che non parla come me.
Io,
straniero in questa guerra.
Questo giorno non racconta di me,
esplode anche il sole.
Su questo viso
il peso delle lacrime.
Voglio liberare le mani,
correre via.
Voglio ridurre in pezzi l'arma
che pesa su questo cuore.
Io disertore,
voglio correre lontano.
Ad ogni colpo di cannone prendo le distanze,
non voglio essere un eroe,
voglio solo sentirmi vivo.

Nessun commento: