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martedì 1 gennaio 2019

IL CONTO DA PAGARE

La città si sveglia,
soffia il vento tra le vie
fino ad arrivare al mare.
Bambini corrono liberi dai problemi,
ma è solo un passaggio.
Dagli schermi filtrano immagini
e parole.
Filtra odio
e indifferenza.
La pace non si trova da nessuna parte,
le piazze si affollano di gente che sembra non vedere.
La città è meglio che torni a dormire
perchè almeno nel riposo non prova il peso della vergogna.
Continua il viaggio,
noi vittime consapevoli del gioco delle maschere.
Tutti fanno proclami,
tutti salvatori della patria.
Tutti Santi,
ma a pagare il conto siamo solo noi.

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