Siamo in due su quella bicicletta
su e giù per la strada di campagna.
Poi fermi su quel prato
a guardarci negli occhi,
a scivolare via.
Tu sai che non ho paura,
paura di dire che sono a cavalcioni di una stella.
Parli la mia stessa lingua,
quella di chi sa volare anche senza essere mai partito.
Non bastano le parole,
non è abbastanza.
Gli occhi poi si aprono,
ci sono solo io.
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