Camminando per strada osservo il mondo,
così bello e allo stesso tempo brutto.
Doppia faccia doppio interiore,
tra borghesi e poveri mi perdo.
Gente seduta sui gradini della chiesa,
un gesto di pietà non sò se basterà.
Mondo impregnato d'amore e odio,
mondo diviso tra due forze.
Come sarebbe bello se tutto fosse normale,
tutti con un sorriso stampato.
Un gesto sincero e libero
che ci dia la forza di volare liberi in cielo.
La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno. Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
Nessun commento:
Posta un commento