Cara sagoma
ti scrivo.
Ho parole custodite nel cuore,
parole solo per te.
Ho liberato dalle catene il mio pensiero,
come un veliero in mezzo al mare
ha trovato la rotta.
Una cicatrice non brucerà per sempre,
ma porterà la delicatezza di una tua carezza.
Per troppo tempo
quel cassetto è rimasto chiuso per mille paure.
Libero è il pensiero
e dentro quell' abbraccio che mi continua a mancare
respira il mio ricordo-
Cara sagoma
ho un mosaico quasi completo.
Un corpo libero a metà,
un bisogno di gridare.
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