Seduto in un angolo
cerco tracce di vita
oltre lo schermo di un computer.
Bastano pochi attimi
e dopo un apprezzamento
verrà restituito un pò di calore al mio ego.
C'è vita oltre quel cerchio
dal quale non sono mai uscito.
Un attimo d'amore l'ho sempre sognato,
ma non l'ho mai vissuto.
Madre dentro me c'è un fuoco,
ma se non sono all'altezza ti chiedo perdono.
Madre decidi tu ogni cosa,
io alzo solo gli occhi verso di te.
Vivo dentro il cerchio
e cosa c'è oltre le sue linee
non l'ho mai saputo spiegare.
Dentro le mie lacrime salate
c'è l'esigenza di restare a galla
e provare a convivere con me.
lunedì 11 febbraio 2019
mercoledì 6 febbraio 2019
UN ALTRO GIORNO (DEDICATA A MANUEL BORTUZZO)
Un altro giorno
ha svolto il suo compito.
Fuori dalla finestra
la libertà dell'aria.
Gli occhi lucidi,
la realtà scivolata
dentro ad un quadro a tinte scure
lascia scivolare fuori le lacrime.
Il tempo ora lascia spazio al silenzio,
ma non è sfumato il desiderio di continuare a lottare.
Dal dolore
non c'è sempre la scritta fine,
una nuova direzione
in cui il sole è l'abbraccio di un'intera comunità.
Ci saranno ostacoli
e momenti in cui il nero inghiottirà senza aspettare.
Non ci sono limiti
e se non si getta la spugna
il sole non smetterà di scaldare.
Saranno i sorrisi
e le parole sincere a restituire forza
ed il domani sarà un pò più semplice.
ha svolto il suo compito.
Fuori dalla finestra
la libertà dell'aria.
Gli occhi lucidi,
la realtà scivolata
dentro ad un quadro a tinte scure
lascia scivolare fuori le lacrime.
Il tempo ora lascia spazio al silenzio,
ma non è sfumato il desiderio di continuare a lottare.
Dal dolore
non c'è sempre la scritta fine,
una nuova direzione
in cui il sole è l'abbraccio di un'intera comunità.
Ci saranno ostacoli
e momenti in cui il nero inghiottirà senza aspettare.
Non ci sono limiti
e se non si getta la spugna
il sole non smetterà di scaldare.
Saranno i sorrisi
e le parole sincere a restituire forza
ed il domani sarà un pò più semplice.